Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 11 giugno 2022
Nel 2016, LKA, una compagnia indipendente italiana, si era fatta notare per un gioco dai temi forti e scomodi, The town of light. Forte di una ricostruzione dell’ex manicomio di Volterra, il videogame era un’esperienza, emotivamente devastante, pieno di un coraggio unico nel raccontare una pagina scomoda della nostra Italia. Peccato che, malgrado i contenuti meritevoli, The town of light era anche un gioco poco gioco: bello da vedere, ma poco interattivo, struggente fino alle lacrime ma, appena terminato, difficilmente lo si sarebbe ripreso. Sei anni dopo però LKA ci riprova, con un prodotto simile, dai temi simili, ma nettamente...