Martine Desjardins, l’inesorabile vittoria sulla vergogna
INTERVISTA Parla la scrittrice canadese a proposito del suo «Medusa», tradotto in Italia per Alter Ego. «Lo sguardo della mia protagonista non ha un potere pietrificante, l’aspetto dei suoi occhi però provoca un arresto cardiaco negli uomini abusanti, vittime della loro sensibilità estetica. Perseo è invece un ladro che vive ai margini, ed è attratto da chi è irregolare. Ha l’audacia del desiderio»
INTERVISTA Parla la scrittrice canadese a proposito del suo «Medusa», tradotto in Italia per Alter Ego. «Lo sguardo della mia protagonista non ha un potere pietrificante, l’aspetto dei suoi occhi però provoca un arresto cardiaco negli uomini abusanti, vittime della loro sensibilità estetica. Perseo è invece un ladro che vive ai margini, ed è attratto da chi è irregolare. Ha l’audacia del desiderio»