Martino V torna a Roma: devastazione
Jacopino da Tradate, statua di Martino V, part., Duomo di Milano
Alias Domenica

Martino V torna a Roma: devastazione

Storia della Chiesa: seicento anno fa Il 28 settembre 1420 il papa (Oddone Colonna, membro di una delle più antiche famiglie romane) sanciva, rientrando in città, la fine dello Scisma d’Occidente. Ruderi inghiottiti, indigenza, saccheggi: questo ciò che vide secondo la descrizione di Ludwig von Pastor...
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 27 settembre 2020
Domani 28 settembre chi ha buona memoria potrà festeggiare il seicentesimo anniversario dell’arrivo a Roma del primo Papa che tornava a regnare nell’Urbe dopo la fine dello Scisma d’Occidente. Ci riferiamo a Martino V, Oddone Colonna, membro di una delle più antiche famiglie romane che era stato eletto in pieno esilio avignonese l’11 novembre del 1417, in uno dei momenti più tragici della storia della Chiesa. Ci vollero, però, tre anni per il suo arrivo nella città natale. Entrò in Roma il 28 settembre 1420 da porta del Popolo, come da secoli era usuale fare, ma dormì quella sera nella...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi