Europa

Marx a Rosarno

L’Europa assomiglia sempre di più all’Inghilterra descritta da Charles Dickens. E da Karl Marx. Le città inglesi dell’Ottocento, come Roma, Londra o Parigi oggi , sono tra le «città più […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 marzo 2014
L’Europa assomiglia sempre di più all’Inghilterra descritta da Charles Dickens. E da Karl Marx. Le città inglesi dell’Ottocento, come Roma, Londra o Parigi oggi , sono tra le «città più ricche d’Europa» dove però «abbonda la più cruda povertà e miseria domestica». Marx descrive le condizioni di vita della «popolazione nomade». «Passiamo ora ad uno strato di origine contadina, ma di occupazione in gran parte industriale. Esso costituisce la fanteria leggera del capitale, che la getta ora in un punto e ora in un altro a seconda del suo fabbisogno. Se non è in marcia, eccolo “accamparsi”. Il lavoro nomade...

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