Cultura
Mary Shelley, il dono di dare e togliere la vita
Scaffale Nel bicentenario della scrittrice che creò Frankenstein esce, per la prima volta in traduzione italiana, l'ultimo suo romanzo, «Il segreto di Falkner» (Edizioni della Sera). Insieme a una nuova biografia di Fiona Sampson, uscita per Utet
Elle Fanning interpreta Mary Shelley nel film omonimo (regia di Haifaa Al Mansour, 2017)
Scaffale Nel bicentenario della scrittrice che creò Frankenstein esce, per la prima volta in traduzione italiana, l'ultimo suo romanzo, «Il segreto di Falkner» (Edizioni della Sera). Insieme a una nuova biografia di Fiona Sampson, uscita per Utet
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 agosto 2018
Due uomini, non privi di somiglianze tra loro, sono all’origine della non ancora del tutto superata sottovalutazione che incombe da sempre, ovunque ma in Italia più che altrove, su Mary Godwin, figlia del filosofo William Godwin e della pioniera del femminismo Mary Wollstonecraf: uno, reale, è il marito, il poeta romantico Percy Shelley, l’altro, partorito dalla fantasia di Mary, è l’altrettanto romantico scienziato Victor Frankenstein. Il personaggio più noto, creato dalla scrittrice inglese, quando aveva appena 19 anni, conosciuto da tutti soprattutto grazie alle infinite trasposizioni sullo schermo, tra le quali solo quella di Kenneth Branagh rende giustizia allo spessore...