Visioni
Masekela, quando il jazz andava a braccetto con Beatles e Motown
Note sparse Un triplo cd ripercorre il decennio americano, dal 1966 al 1976, del grande trombettista. Undici gli album toccati dalla raccolta, di cui due mai ristampati, riprodotti integralmente
Hugh Masekela, 1990
Note sparse Un triplo cd ripercorre il decennio americano, dal 1966 al 1976, del grande trombettista. Undici gli album toccati dalla raccolta, di cui due mai ristampati, riprodotti integralmente
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 30 maggio 2018
Fino a tutti gli anni settanta è negli Stati Uniti che Hugh Masekela è largamente popolare: oltre naturalmente che in Sudafrica, che, ventunenne ma già jazzman affermato, ha lasciato nel ’60 per New York col sogno di farsi onore tra i grandi del jazz. Negli anni ottanta il pubblico che nel resto del mondo, e innanzitutto in Europa, fa conoscenza con il trombettista come uno dei protagonisti della nuova musica africana e uno dei simboli della lotta contro l’apartheid, è poco consapevole del grande successo di Masekela nei due decenni precedenti: molti dei suoi album americani non sono mai stati...