Lavoro
Maserati, Marchionne in retromarcia
Fiat L’amministratore delegato scongela i 500 trasferimenti, bloccati per ritorsione contro gli scioperi. Ieri "blitz" inaspettato a Grugliasco: incontra a sorpresa tutti gli operai, tranne quelli della Fiom. Sindacati "del sì" pronti a chiudere il contratto
L'amministratore delegato della multinazionale Fiat Chrysler, Sergio Marchionne
Fiat L’amministratore delegato scongela i 500 trasferimenti, bloccati per ritorsione contro gli scioperi. Ieri "blitz" inaspettato a Grugliasco: incontra a sorpresa tutti gli operai, tranne quelli della Fiom. Sindacati "del sì" pronti a chiudere il contratto
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 giugno 2014
Visita a sorpresa di Sergio Marchionne alla Maserati di Grugliasco, ma i posti erano strettamente riservati. L’amministratore delegato del gruppo Fiat Chrysler si è recato ieri allo stabilimento che costruisce le auto di lusso, per incontrare i lavoratori dopo le polemiche e gli scontri della settimana scorsa: gli iscritti a tutte le sigle, a eccezione però di quelli Fiom. La riunione con i responsabili di reparto e i delegati è stata convocata dai dirigenti della fabbrica intorno alle 11 per le 13,15. Senza alcun preavviso, all’incontro si è presentato Marchionne che ha chiesto di avere chiarimenti sui malumori e sulle...