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Massacri

MassacriLa polizia nell'università di Garissa in Kenya – Lapresse/Reuters

In una parola La rubrica settimanale di Alberto Leiss

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 aprile 2015
Il Papa ha parlato di «silenzio complice», di chi ha potere nel mondo, ma anche di noi tutti, di fronte ai massacri che colpiscono sempre più spesso cristiani, persone colpevoli solo di credere in un dio diverso da quello dei loro assassini. O anche semplicemente di frequentare scuole che assomiglino al modo occidentale di fare cultura e formazione. E’ giusto – almeno – non distogliere subito lo sguardo da quelle immagini che descrivono la strage compiuta all’università di Garissa in Kenya. Mi ha colpito il ragionamento, volutamente provocatorio, con cui Paolo Giordano, sul Corriere della sera di sabato, esortava a...

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