Politica

Massimo Lettieri di Ri-Maflow è libero

Massimo Lettieri di Ri-Maflow è libero

Ri-Maflow Lettieri fu arrestato a luglio, all'interno di un inchiesta della procura di Milano e poi condotta da diversi comandi di carabinieri tra Milano, Pavia e Lodi. Il coinvolgimento di Ri-Maflow, e del suo “presidente”, è stato fin da subito giustificato, solamente, perché la cooperativa si era appoggiata, per macchinari e per gli scarti di produzione da lavorare, ad alcune delle società coinvolte nell'indagine

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 16 febbraio 2019
Sette mesi, tra carcere e domiciliari, è durata la carcerazione di Massimo Lettieri, responsabile legale della cooperativa Ri-Maflow, nata dall’esperienza di occupazione e autogestione di una fabbrica a Trezzano sul Naviglio. Per precisione i giorni di detenzione preventiva sono stati 203. Ieri, 15 febbraio, è finita. Massimo è tornato uomo libero anche se ora dovrà pagare con una condanna di due anni, da scontare in affidamento ai servizi sociali. Sette mesi di misure cautelative e di assenza di libertà da innocente, libero e ai servizi sociali ora che è stato condannato. Una beffa che racconta la confusione che esiste nel nostro paese tra...

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