Alias Domenica
Massini: convivere con i paradossi della bomba
Scrittori di teatro Mentre infuria l’Olocausto, un gruppo di ebrei in prevalenza ungheresi lavora in America alla scissione dell’atomo: "Manhattan Project", Einaudi, la nuova drammaturgia di Stefano Massini
Robert Oppenheimer e il Generale Leslie Groves sul luogo del «Trinity test» ad Alamogordo, in New Mexico, nel settembre1945
Scrittori di teatro Mentre infuria l’Olocausto, un gruppo di ebrei in prevalenza ungheresi lavora in America alla scissione dell’atomo: "Manhattan Project", Einaudi, la nuova drammaturgia di Stefano Massini
Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 maggio 2023
Nel 1810 Heinrich von Kleist annota nei Berliner Abendblätter: «Gli uomini si potrebbero dividere in due categorie: quelli che si intendono di metafore e quelli che si intendono di formule». Ma adesso, a distanza di due secoli abbondanti, il drammaturgo assume su di sé una terza categoria: colui che suscita metafore attraverso formule. È un genere al quale appartiene Stefano Massini: numerose sue opere infatti si muovono all’interno di questo paradosso, che, altresì, domina incontrastato tutta la storia della bomba atomica, dalla sua progettazione fino a quello che fu il suo nefasto impiego. Rispetto alla distruzione totale dell’umanità, si potrebbe...