Internazionale

Mateen: «La moglie sapeva»

Mateen: «La moglie sapeva»

Oregon Rischia il carcere la donna che viveva con il killer del Pulse. Secondo gli inquirenti avrebbe accompagnato Mateen nel locale gay. E intanto è bufera sull’efficienza dell’Fbi

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 giugno 2016
Proseguono le indagini sull’attentato del Pulse, in questo clima di ricerca delle dinamiche anche l’Fbi è sotto osservazione: il killer di Orlando era stato sottoposto a due interrogatori per terrorismo, entrambi classificati come irrilevanti, poi un giorno ha comprato un’arma micidiale ed ha ucciso 49 persone in nome dello Stato Islamico. Ne risulta che buona parte di questa vicenda è un riflesso del sistema di vigilanza americana nell’era di «vedere qualcosa, dire qualcosa». Decine di migliaia di segnalazioni arrivano all’Fbi ogni anno, solo poche sono legittime, per lo più provengono da ex coniugi vendicativi o persone sospettate in quanto arabo-americane....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi