Alias Domenica
Materia di oceani e vulcani, calata nella dolente religiosità dei versi di Gabriela Mistral
Poesia cilena «Sillabe di fuoco», Bompiani
Gabriela Mistral
Poesia cilena «Sillabe di fuoco», Bompiani
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 29 novembre 2020
Stoccolma, ottobre 1945: l’Accademia di Svezia assegna il Nobel della Letteratura, il primo dopo la fine della guerra, e la scelta cade su una scrittrice cilena di cinquantasei anni, Lucila Godoy Alcayaga, conosciuta con il nome di Gabriela Mistral. La motivazione sottolinea la qualità della sua poesia lirica, «che ha fatto del suo nome un simbolo delle aspirazioni idealistiche dell’intero mondo latinoamericano». All’epoca, Mistral aveva pubblicato solo tre raccolte, e la sua fama in vita andò decrescendo nei decenni successivi. Ci dà la possibilità di tornare a ragionare sulla sua poesia una bella raccolta uscita nella collana Capoversi di Bompiani,...