Europa
Maternità surrogata, «violati per 4 anni i diritti» della bimba
La Corte di Strasburgo condanna l’Italia per non aver riconosciuto il padre biologico. Lo Stato deve accertare la filiazione in modo «tempestivo ed efficace», per far sì che il minore non sia «mantenuto a lungo in una posizione di incertezza giuridica»
Roma, protesta delle famiglie arcobaleno contro la legge sulla gestazione per altri «reato universale» – LaPresse
La Corte di Strasburgo condanna l’Italia per non aver riconosciuto il padre biologico. Lo Stato deve accertare la filiazione in modo «tempestivo ed efficace», per far sì che il minore non sia «mantenuto a lungo in una posizione di incertezza giuridica»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 settembre 2023
Che il governo italiano consideri la maternità surrogata un «reato universale» importa assai poco in un contesto regolato da diritti fondamentali dell’uomo, da patti internazionali ratificati e dalle Convenzioni europee. Per questo la Corte europea dei diritti umani (Cedu) ha condannato lo Stato italiano per aver violato i diritti di una bambina, nata legalmente in Ucraina nell’agosto del 2019 tramite madre surrogata, impedendo a vari livelli il riconoscimento legale del rapporto di filiazione con il padre biologico italiano, «senza considerare una soluzione alternativa». Per quattro anni la bimba infatti è stata costretta a vivere in Italia come un fantasma, non...