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Matteo Marani racconta Arpad Weisz, una foto che non sbiadisce

Matteo Marani racconta Arpad Weisz, una foto che non sbiadisce

Intervista Il giornalista ripercorre il suo lavoro di ricerca che portò al libro «Dallo scudetto ad Auschwitz. La storia di Arpad Weisz, allenatore ebreo»: un'opera che ha fatto riemergere alla memoria la vicenda del tutto dimenticata di un grande del nostro calcio

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 27 gennaio 2024
Prima vittima delle leggi razziali volute da Mussolini e della Shoah e poi dimenticato. Questo è successo al calciatore e allenatore ungherese Arpad Weisz – che ha calcato i campi di calcio italiani a cavallo tra gli anni Venti e Trenta – morto nel campo di concentramento di Auschwitz la mattina del 31 gennaio del 1944. Per tanto tempo la sua storia è stata avvolta dall’oblio. Nessuno si ricordava più di lui. Oggi, grazie a libri come Dallo scudetto ad Auschwitz. La storia di Arpad Weisz, allenatore ebreo (Edizioni Diarkos, euro 16) di Matteo Marani, giornalista e presidente della Lega...

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