Politica
Mauro Palma: «Basta logiche emergenziali e serve un controllo dei centri»
La nostra Africa Mauro Palma, Garante dei detenuti, vuole poter ispezionare anche i Cas come Cona. Entro gennaio visiterà Hotspot e Cie. Ma negli Hub non c’è autorità a cui appellarsi
Mauro Palma
La nostra Africa Mauro Palma, Garante dei detenuti, vuole poter ispezionare anche i Cas come Cona. Entro gennaio visiterà Hotspot e Cie. Ma negli Hub non c’è autorità a cui appellarsi
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 5 gennaio 2017
Si appresta a partire per ispezionare tutti e cinque i Cie esistenti (Caltanissetta, Bari, Roma-Ponte Galeria, Torino e Brindisi) e tutti e quattro gli Hotspot (Lampedusa, Pozzallo,Taranto e Trapani), Mauro Palma, presidente del collegio del Garante nazionale delle persone detenute e private della libertà personale. «Li voglio visitare tutti entro gennaio», annuncia. Ma dopo la rivolta di Cona non vorrebbe limitarsi a questi, vorrebbe mettere il naso nelle altre mega strutture per migranti. Nei cosiddetti Hub o Cpa, i centri di prima accoglienza, e nei Cas, cioè centri di accoglienza straordinari, lei non ha competenza, vorrebbe visitare anche quelli? Sì,...