Politica
Mauro Salizzoni «Piemonte in tilt, serviva un piano per gestire il surplus di ricoveri»
Intervista Chirurgo e consigliere regionale del PD: c’è confusione, manca una cabina di regia. Anche per quanto riguarda i privati, la giunta avrebbe dovuto prendere con loro accordi prima e fissare delle linee già a ottobre
Mauro Salizzoni
Intervista Chirurgo e consigliere regionale del PD: c’è confusione, manca una cabina di regia. Anche per quanto riguarda i privati, la giunta avrebbe dovuto prendere con loro accordi prima e fissare delle linee già a ottobre
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 novembre 2020
Mauro RavarinoTORINO
Chirurgo di fama internazionale, a lungo direttore del Centro trapianti delle Molinette di Torino, Mauro Salizzoni dal 2019 siede tra i banchi di Palazzo Lascaris, consigliere regionale del Pd e vicepresidente dell’assemblea. «Nella gestione dell’emergenza in Piemonte regna la confusione», dice. Professor Salizzoni, il Piemonte ha superato i 100mila contagi dall’inizio della pandemia, ma quello che più preoccupa è il numero dei ricoverati. Cosa sta succedendo? I pronto soccorso continuano a essere affollati e vengono aperti nuovi reparti Covid. Alle Molinette, il più grande ospedale del Piemonte, è stato aperto il terzo reparto Covid, laddove dovrebbe esserci la medicina che...