Europa
Maxirimpasto Sánchez
Spagna Un terzo dei componenti del governo guidato dal leader socialista costretto a far posto a ministri più giovani. Agli esteri Arantxa González Laya, scottata dalla crisi diplomatica con il Marocco, sostituita dall’ambasciatore a Parigi José Manuel Albares
Pedro Sanchez parla con la sua ormai ex vice, Carmen Calvo, durante un vertice di governo – ap
Spagna Un terzo dei componenti del governo guidato dal leader socialista costretto a far posto a ministri più giovani. Agli esteri Arantxa González Laya, scottata dalla crisi diplomatica con il Marocco, sostituita dall’ambasciatore a Parigi José Manuel Albares
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 luglio 2021
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Pedro Sánchez ha sostituito un terzo dei suoi ministri, tra cui alcuni dei ministri con peso politico più elevato. Escono la sua vicepresidente Carmen Calvo, il potentissimo ministro delle infrastrutture José Luís Ábalos, l’emblematico ministro della scienza, l’astronauta Pedro Duque, il ministro della giustizia Juan Carlos Campo, la ministra dell’Istruzione e portavoce Isabel Celaá, la ministra degli esteri Arantxa González Laya e lo scialbo ministro della cultura José Manuel Rodríguez Uribes. Entrano invece ministre e ministri più giovani, come l’attuale presidente del senato e magistrata Pilar Llop, che prende le redini della Giustizia, la sindaca della città di Puertollano, in...