Cultura

Mead, icona underground

Mead, icona undergroundTaylor Mead con Andy Warhol nel 1975

Commiati A 88 anni è morto il poeta, scrittore e attore della controcultura americana. Fu una star della Factory di Warhol

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 maggio 2013
Per quanto si definisse la prima «superstar» di Warhol, anzi, una «superstar ancora prima di conoscere Warhol», per quanto si considerasse «la più grande star al mondo», aggiungendo, non senza trattenere una risata, «anche se mi hanno seppellito ancora vivo», è probabile che a molti lettori il nome di Taylor Mead non dica nulla. Eppure, con la sua morte sparisce un altro tassello di quella controcultura americana seppellita ormai da decenni di correttezza politica e falso perbenismo. Nato a Detroit da una famiglia molto in vista (il padre è un Von Hindenburg, la madre una componente dell’alta società, anche se...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi