Internazionale
Mediterraneo in guerra
Siria Americani e francesi concentrano nelle acque davanti alla Siria le forze incaricate di lanciare l'attacco. Damasco si dice pronta a difendersi. I ribelli pronti a entrare in azione in modo massiccio
Cacciatorpediniere Usa Ramage nel Mediterraneo – Reuters
Siria Americani e francesi concentrano nelle acque davanti alla Siria le forze incaricate di lanciare l'attacco. Damasco si dice pronta a difendersi. I ribelli pronti a entrare in azione in modo massiccio
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 1 settembre 2013
Michele GiorgioGERUSALEMME
Le acque del Mediterraneo orientale stanno per trasformarsi nel teatro della nuova guerra americana in Medio Oriente, la seconda di Barack Obama, il presidente che quattro anni fa al Cairo aveva promesso nuove relazioni tra Washington e il mondo arabo-islamico. «Sarà un attacco limitato» contro la Siria, spiegano la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato. «Non andiamo verso un nuovo Iraq» aggiungono. Ma a Washington sanno che i «due-tre giorni» di bombardamenti annunciati rischiano di aprire le porte dell’inferno, di un conflitto regionale devastante. Quando la decisione sarà presa, tutto avverrà nel giro di due -tre giorni, forse meno....