Italia

Mega incendio al porto. E in città riscatta il «lockdown»

Mega incendio al porto. E in città riscatta il «lockdown»I vigili del fuoco al lavoro per spegnere l’incendio scoppiato nel porto di Ancona – Ansa

Ancona Le fiamme non avrebbero origine dolosa. Il comune chiude scuole, università e parchi

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 17 settembre 2020
All’ora di pranzo, sottovento, respirare è ancora difficile. L’aria è pesante, nel cielo un nuvolone nero continua a scorrere e si vede da tutti gli angoli della città. Al porto di Ancona l’incendio è scoppiato a mezzanotte e mezza. La causa, stando ai primi rilievi, sarebbe da ricercare in un possibile guasto a un impianto fotovoltaico dell’enorme complesso (45mila metri quadri) della ex Tubimar, in via Mattei, tra la vecchia fiera della pesca e l’area Zipa, il consorzio delle zone produttive del capoluogo marchigiano. Tutto è partito dal capannone della Frittelli Maritime Group, azienda logistica che lavora conto terzi. A...

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