Cultura
Meglio il silenzio agli auguri
Scaffale «Tacet» del sacerdote e raffinato letterato Giovanni Pozzi, per Adelphi
Luminarie
Scaffale «Tacet» del sacerdote e raffinato letterato Giovanni Pozzi, per Adelphi
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 31 dicembre 2013
Come molti amici del Crs (Centro per la riforma dello stato) ho ricevuto nei giorni scorsi gli auguri del presidente Mario Tronti. Sono rimasto piuttosto stupito del fatto che l’augurio era volutamente limitato al «buon Natale» e non anche alle «buone feste» e all’immancabile «felice anno nuovo». Questi – afferma senza esitazione l’autore di Operai e capitale – sono «auguri borghesi». Mentre il Natale, «il mistero del Dio incarnato, che rovesciò il mondo degli uomini, dal sotto al sopra e una volta per sempre, ci appartiene. Non è necessario credere per appartenere all’Avvento». Ho troppo affetto e rispetto per Tronti:...