Lavoro

Melfi: nuovo schiaffo a Marchionne

Melfi: nuovo schiaffo a Marchionne

Fiat La Cassazione respinge il ricorso del Lingotto e reintegra i tre operai licenziati

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 1 agosto 2013
Dopo la sentenza della Corte costituzionale sull’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori, grazie alla quale la Fiom potrà tornare a fare attività sindacale nel gruppo Fiat, Sergio Marchionne ha maturato la convinzione che in Italia è impossibile fare impresa, minacciando di portare i nuovi modelli Alfa Romeo all’estero. E chi sa ora quali altre punizioni starà elaborando dopo l’ennesima sentenza che dà torto al Lingotto: ieri la sezione lavoro della Corte di Cassazione ha dato definitivamente ragione alle tre tute blu della Cgil di Melfi: Giovanni Barozzino (oggi senatore di Sel), Antonio Lamorte e Marco Pignatelli sono stati licenziati ingiustamente...

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