Politica
Meloni chiude il G7 negando l’evidenza
Aborto e diritti Nell’ultima conferenza stampa si abbandona agli autoelogi: «L’Ue riconosca il nostro peso». E sui top jobs: «Valuteremo». La premier: «Di interruzione di gravidanza non abbiamo parlato, nessun passo indietro su lgbt»
Giorgia Meloni con alcuni capi di Stato riuniti in Puglia per il G7 – Ap
Aborto e diritti Nell’ultima conferenza stampa si abbandona agli autoelogi: «L’Ue riconosca il nostro peso». E sui top jobs: «Valuteremo». La premier: «Di interruzione di gravidanza non abbiamo parlato, nessun passo indietro su lgbt»
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 16 giugno 2024
Andrea CarugatiInviato a Borgo Egnazia (Brindisi)
Un lunghissimo preambolo autocelebrativo col leit motiv «Il nostro G7 è stato un successo senza timore di smentita», spazio solo per una manciata di domande con tantissimi giornalisti rimasti senza la possibilità di interpellare la premier. La conferenza stampa conclusiva di Giorgia Meloni termina con vibranti proteste dei giornalisti italiani contro lo staff comunicazione di palazzo Chigi. Che si giustifica: «Anche Berlusconi e Gentiloni ai G7 facevano passare poche domande». PER LA PRIMA VOLTA in quattro giorni di vertice i cronisti vengono fatti entrare nella fortezza di Borgo Egnazia quando ormai la festa è finita e i leader se ne...