Politica
Meloni furiosa verso l’astensione nel Consiglio Ue
Clandestina La premier, esclusa dall’intesa sugli incarichi di vertice, attacca in parlamento: «La logica del consenso scavalcata dai caminetti»
Giorgia Meloni durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo – foto LaPresse
Clandestina La premier, esclusa dall’intesa sugli incarichi di vertice, attacca in parlamento: «La logica del consenso scavalcata dai caminetti»
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 27 giugno 2024
Furiosa come non la si era mai vista e non solo per l’influenza che la rende febbricitante. Nelle aule di camera e senato per la tradizionale relazione alla vigilia delle riunioni del Consiglio europeo Giorgia Meloni non nasconde massima irritazione e del resto se anche ci provasse non ce la farebbe. Per garantire la stabilità serve aprire un confronto con i Conservatori. Non faremo mai accordi con i Verdi. Con i Verdi per noi diventa difficile votare L’umiliazione che ha subìto per la seconda volta consecutiva in Europa brucia troppo. «La logica del consenso viene scavalcata da quella dei caminetti...
Errata Corrige
Nera per essere stata formalmente esclusa dal patto per le nomine europee, Meloni è pronta a salire a bordo con von der Leyen, un po’ di nascosto. La candidata alla Commissione Ue ne ha bisogno e ne condivide le scelte di destra, come scrive in una lettera sui migranti