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Meloni: l’odio dei poveri concentrato in una frase

Giorgia Meloni foto AnsaLa presidente del Consiglio Giorgia Meloni – Ansa

Workfare «Se non sei disponibile a lavorare – ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni - non puoi pretendere di essere mantenuto con i soldi di chi lavora ogni giorno». Un pensiero ricorrente quando si vuole governare i poveri e non liberare la società dalla povertà

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 25 gennaio 2024
L’odio dei poveri ha un motore: il lavoro. Quello che c’è ed è precario, brutale, pagato sempre peggio, talvolta persino gratuito. E, soprattutto, il lavoro che non c’è. Quello che i poveri definiti «occupabili» – cioè considerati «abili al lavoro» – devono inseguire, iscrivendosi alla cabala di corsi di formazione, sperando che portino a un lavoro, qualsiasi esso sia. E anche a 350 euro, sperando che arrivino. Perché nemmeno l’iscrizione a un corso potrebbe garantirlo, dicono le cronache di queste settimane. Chi, tra gli «occupabili», si trova in questo girone infernale, ieri ha ricevuto un supplemento di pena da Giorgia...

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