Visioni

Melvin Van Peebles, l’immaginario preso a calci

Melvin Van Peebles, l’immaginario preso a calciMelvin Van Peebles

Black America A 89 anni se ne va uno dei cineasti più influenti della sua generazione, fondatore del «blaxploitation». Artista poliedrico, con «Sweet Sweetback’s Baadasssss Song » ha rivoluzionato il cinema afroamericano

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 24 settembre 2021
A 89 anni Melvin Van Peebles ha tolto il disturbo, è il caso di dirlo, perché si tratta di un antesignano dei registi neri e di un autentico e fantastico rompiscatole. In oltre sessanta anni di carriera Van Peebles ha continuato a reinventarsi. Nato a Chicago in piena depressione si è poi laureato in Ohio, ha lavorato tre anni per l’aviazione statunitense, poi, visto che nessuna compagnia aerea assume un afroamericano, fa diversi lavori. Arrivato a Hollywood un fotografo gli suggerisce di tentare come attore, ma gli unici ruoli proposti sono quelli del ragazzo dell’ascensore e del parcheggiatore. Già padre...

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