Italia
Memorabile Ulivieri
Maledetto toscano Il sindaco dem Gabbanini toglie di soppiatto dall'ingresso del Municipio le due lapidi che ricordano la strage del '44 in Duomo. Si arrabbia il presidente dell'Assoallenatori ed esponente di Sel, sopravvissuto alla bomba: "Rimuovi la Memoria, se non ci ripensi vai a fare...". E il sindaco lo querela.
Renzo Ulivieri
Maledetto toscano Il sindaco dem Gabbanini toglie di soppiatto dall'ingresso del Municipio le due lapidi che ricordano la strage del '44 in Duomo. Si arrabbia il presidente dell'Assoallenatori ed esponente di Sel, sopravvissuto alla bomba: "Rimuovi la Memoria, se non ci ripensi vai a fare...". E il sindaco lo querela.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 aprile 2015
Nilo Di ModicaSAN MINIATO (PI)
Maledetta Toscana, dove politica e animi infiammati possono tradursi in qualche “vaffa”. Specie se di mezzo c’è la Resistenza. Il protagonista della querelle che sta tenendo banco a San Miniato è nientemeno che Renzo Ulivieri, ex tecnico di Sampdoria, Cagliari, Bologna e Napoli, ora presidente dell’Assoallenatori ed esponente toscano di Sel, anche nel paese dove è nato. Motivo del contendere la decisione del sindaco democrat Gabbanini di eliminare dalla facciata del Municipio le due lapidi sulla strage del Duomo di San Miniato, uno dei tanti fatti di sangue nell’Italia del ’44 fra ritirata tedesca e avanzata americana, quando una granata...