Memorie politiche del presente
ITINERARI CRITICI «La Cina nuova», a proposito dell’ultimo volume di Simone Pieranni da domani in libreria per Laterza. Dopo «Red mirror», un saggio che apre a questioni non solo asiatiche come il nesso letteratura-ambiente. Molti i temi affrontati: dalla urbanizzazione alla meritocrazia, passando per la fantascienza, l’ossessione per l’ordine, la narrazione del passato e quella dei «millennials». Tra le dicotomie compare quella di «campagna-città». E, nelle pagine dedicate al «socialismo», ciò che nelle università è lo studio del Marxismo contrapposto al «Marxismo occidentale»
ITINERARI CRITICI «La Cina nuova», a proposito dell’ultimo volume di Simone Pieranni da domani in libreria per Laterza. Dopo «Red mirror», un saggio che apre a questioni non solo asiatiche come il nesso letteratura-ambiente. Molti i temi affrontati: dalla urbanizzazione alla meritocrazia, passando per la fantascienza, l’ossessione per l’ordine, la narrazione del passato e quella dei «millennials». Tra le dicotomie compare quella di «campagna-città». E, nelle pagine dedicate al «socialismo», ciò che nelle università è lo studio del Marxismo contrapposto al «Marxismo occidentale»