Internazionale
Meno esami e compiti, ma cresce la presenza dello Stato nelle scuole
Cina Riforma dell'istruzione, drasticamente ridotto il ruolo del settore privato nei servizi educativi per agevolare le famiglie sperando facciano più figli e per formare futuri lavoratori con maggiori qualifiche
I libri di testo scolastici pronti per la distribuzione a Dongyang city, Zhejiang – Ap
Cina Riforma dell'istruzione, drasticamente ridotto il ruolo del settore privato nei servizi educativi per agevolare le famiglie sperando facciano più figli e per formare futuri lavoratori con maggiori qualifiche
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 1 settembre 2021
Meno esami e più attività fisica. Sono alcuni dei provvedimenti annunciati questa settimana dal ministero dell’istruzione cinese alla vigilia della riapertura delle scuole dopo la pausa estiva. A partire dal nuovo semestre saranno aboliti i test scritti per gli alunni di 6-7 anni, mentre per tutti gli altri studenti della scuola primaria le prove verranno ripartite su base semestrale. Con la raccomandazione che la difficoltà degli esami – anche per i ragazzini delle medie – venga «valutata ragionevolmente». Misure a cui si aggiungono orari più comodi per l’inizio delle lezioni (non prima delle 8.20 per la scuola primaria e le...