Europa
Mense e cliniche, le trincee di Syriza
Reportage Cibo e assistenza sanitaria gratuita, attività culturali e media. Viaggio nelle roccaforti della sinistra radicale greca che ora vuole governare. Tra farmacie sociali e fabbriche recuperate, cibo ai poveri e assistenza ai migranti
Un murales nel quartiere ateniese di Exarchia – Andrea Sabbadini
Reportage Cibo e assistenza sanitaria gratuita, attività culturali e media. Viaggio nelle roccaforti della sinistra radicale greca che ora vuole governare. Tra farmacie sociali e fabbriche recuperate, cibo ai poveri e assistenza ai migranti
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 18 dicembre 2014
Angelo MastrandreaATENE
Nella sala d’attesa della Kifa alle spalle del Municipio di Atene ogni paziente rimane ad aspettare il suo turno disciplinatamente. C’è chi aspetta di presentare la prescrizione medica e prendere i farmaci che gli spettano, chi è in fila per una visita odontoiatrica e chi per una consulenza psicologica. Caterina si occupa di smistare il traffico, indirizzando i pazienti là dove serve. Snocciola qualche cifra: «Da quando abbiamo aperto, nel gennaio del 2013, sono state effettuate 2.364 operazioni dentistiche, 5.580 visite, 2.500 medicazioni e una ventina di operazioni ambulatoriali». A prima vista sembra di essere finiti in un ambulatorio medico...