Visioni

Merce Cunningham e la danza come arte autonoma

Merce Cunningham e la danza come arte autonomaCoreografia da «Event» – foto di Tony Nandi

A teatro «Event», tributo della compagnia Rambert al rivoluzionario maestro. Domani proposto anche nell'ambito di Romaeuropa

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 16 novembre 2019
Francesca PedroniREGGIO EMILIA
«I’m a dancer. It’s sufficient for me». Sembra una provocazione, è invece una delle tante dichiarazioni luminose di Merce Cunningham, rivoluzionario maestro americano della danza e della coreografia di cui si celebra in tutto il mondo nel 2019 il Centennial della nascita e il decennale della scomparsa. Un maestro la cui propositività, intelligenza creativa, modalità di relazione tra le arti proiettano dal Novecento al nostro tempo una visione feconda, un invito alla complessità nella limpidezza dell’assunto. L’occasione di parlarne è il magnifico Event che la compagnia Rambert ha proposto al teatro Valli di Reggio Emilia e che vedremo domani anche...

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