Scuola

Scuola, Landini attacca l’ideologia del merito

Scuola, Landini attacca l’ideologia del meritoA scuola – LaPresse

Il caso "Ministero dell'Istruzione e del merito". Il governo Meloni rilancia la battaglia sulla scuola degli ideologi neoliberali. Maurizio Landini (Cgil): «Il merito rischia di essere uno schiaffo a chi parte da una situazione di svantaggio». Carlo Calenda (Azione) difende le ragioni dell'esecutivo: «Il merito è l’antidoto al classismo». Il programma di Fratelli d'Italia prevede il potenziamento delle scuole paritarie e i voucher per le famiglie

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 25 ottobre 2022
«Aver coniugato Istruzione e merito è un messaggio politico chiaro» ha detto Giuseppe Valditara, neo-ministro «dell’Istruzione e del merito», già relatore della «riforma» Gelmini dell’università, oggi «consigliere politico» di Matteo Salvini (Lega). Il messaggio è talmente chiaro da avere messo ordine nel campo politico dominato dall’egemonia neoliberale: l’estrema destra al governo si trova d’accordo con un’altra parte del panorama parlamentare al punto che ieri è stato Carlo Calenda, (Azione) difendere le ragioni della maggioranza contro Maurizio Landini, segretario della Cgil che ha sollevato gli argomenti classici della critica della meritocrazia ispirata al principio dell’uguaglianza. «TROVO sia sbagliato – ha detto...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi