Scuola

Merito e valutazione avanti, a destra

Merito e valutazione avanti, a destra

Scuola La competizione tra insegnanti, alunni,dirigenti, istituti, quartieri e città. La riforma di Renzi porta nella scuola un’idea di società dove vincono i più buoni sono anche i più forti

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 maggio 2015
Sulla sua pagina Facebook Mariapia Veladiano, che oltre a essere scrittrice è anche una dirigente scolastica, ha riportato queste parole, rivolte da uno studente a una docente che lo rimproverava per un lavoro non consegnato: «Ma lo sa che l’anno prossimo siamo noi a valutarvi?». Forse non c’è risposta più convincente ad alcune considerazioni provenienti (per così dire) da sinistra. Mi riferisco all’articolo di Marco Lodoli (anch’egli scrittore e insegnante) uscito su Repubblica il 22 maggio e ad alcuni commenti del direttore del Post, Luca Sofri. L’articolo di Marco Lodoli, il quale ha partecipato all’elaborazione del Ddl la buona scuola...

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