Europa
Merkel: anche tre Paesi di Visegrad «volenterosi». Ma due smentiscono
Retroscena del vertice di Bruxelles Sui respingimenti la Cancelliera ricuce con il ministro Seehofer, ma l’Spd non ci sta
La cancelliera Angela Merkel e il ministro dell'interno tedesco Horst Seehofer
Retroscena del vertice di Bruxelles Sui respingimenti la Cancelliera ricuce con il ministro Seehofer, ma l’Spd non ci sta
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 luglio 2018
Una «raccomandata» spedita ai dirigenti di Cdu e Spd illustra il piano-Merkel oltre le quinte della «soluzione paneuropea» partorita venerdì dal Consiglio Ue. La «coalizione di volenterosi» è già operativa e la cancelliera (mentre trattava con i capi di Stato a Bruxelles) ha strappato il via libera definitivo di 16 Paesi disposti ad accolarsi i profughi registrati nella Bundesrepublik. Nella lettera spiccano gli «accordi bilaterali» firmati con Spagna, Grecia, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca, Belgio, Danimarca, Francia, Finlandia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia oltre ai tre Paesi Baltici. Ma dopo la diffusione dalla lettera due paesi del «gruppo di Visegrad», Ungheria...