Cultura
Merleau-Ponty, se la prosa è una pratica del linguaggio
Filosofia "La prosa del mondo", per Mimesis. Per il filosofo francese il linguaggio è come un magma di elementi inseparati - magma tuttavia non sprovvisto di increspature che lo differenziano. Una di queste increspature è lo stesso soggetto che parla, scrive, traccia segni, concepisce significati
Maurice Merleau-Ponty
Filosofia "La prosa del mondo", per Mimesis. Per il filosofo francese il linguaggio è come un magma di elementi inseparati - magma tuttavia non sprovvisto di increspature che lo differenziano. Una di queste increspature è lo stesso soggetto che parla, scrive, traccia segni, concepisce significati
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 13 dicembre 2019
Forse è tra i discorsi più teorici e utopici che oggi si trovano le filosofie più pratiche e politiche. Prendiamo come esempio il discorso sulla salvaguardia ambientale e, in particolare, l’idea che per abitare convenientemente il pianeta occorra considerarlo come un insieme di componenti non separate. Umani, animali, piante, composti biochimici, minerali e con essi le macchine e tutti i dispositivi che si sono intrecciati inestricabilmente con i corpi e la vita sulla terra. Cosa può significare dal punto di vista filosofico tale reintegrazione di elementi e sistemi prima considerati autonomi, non comunicanti fra loro? Può significare che l’ambiente costituisce...