Alias
Mesli, l’imam che salvava gli ebrei
Giornata della memoria Nella moschea del V arrondissement trovarono rifugio gli ebrei perseguitati
Giornata della memoria Nella moschea del V arrondissement trovarono rifugio gli ebrei perseguitati
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 21 gennaio 2017
Tommaso BaseviPARIGI
Dalla Grande Moschea di Parigi al campo di Dachau. La storia dell’imam Abdelkader Mesli era finita per lunghi anni nell’oblio. Poi nel 2011 alla morte della madre, il figlio Mohammed, che oggi ha 65 anni, scoprì nel vecchio appartamento di famiglia uno scaffale zeppo di documenti, lettere, fotografie ingiallite. Oggetti impolverati che raccontavano il passato di un uomo molto riservato e restìo a rievocare il periodo della Guerra e la sua esperienza sotto l’Occupazione tedesca. Nato ad Orano, orfano dei genitori, Abdelkader Mesli aveva appena 17 anni quando sbarcò a Marsiglia dall’Algeria. Trovò prima lavoro come portuale e poi come...