Visioni
Mesolella e il mondo libero dei suoni
Storie Dagli Avion Travel ai lavori con Nada e Benni, la carriera dell'artista campano - morto giovedì scorso - in cui si dimostra capace di misurarsi su territori musicali sospesi tra antico e moderno
Fausto Mesolella
Storie Dagli Avion Travel ai lavori con Nada e Benni, la carriera dell'artista campano - morto giovedì scorso - in cui si dimostra capace di misurarsi su territori musicali sospesi tra antico e moderno
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 aprile 2017
Fausto Mesolella è stato un artista che aveva da donare, sempre ed in ogni circostanza. Differenze non se ne vedevano ascoltando gli album a suo nome, con gli Avion Travel o altrui. Lo spendersi per gli altri, lo spargere nelle produzioni, più o meno, meglio se amicali, il proprio talento compositivo e interpretativo, era ciò che lo rendeva unico. Quest’unicità non era però la sola cosa che lo contraddistingueva e alla quale va aggiunta, senza dubbio alcuno, la profonda consapevolezza del suo far musica, da non confondersi con una certa maniera di suonare, ancor oggi «progressivamente» di moda. Anzi, il...