Italia
Strage di Mestre, «guardrail inadeguato»
La tragedia Si indaga per omicidio stradale plurimo, il procuratore di Venezia: «Nessun segno di frenata, nessun contatto con altri mezzi, il pullman ha sbandato e poi è finito giù». Si ipotizza un malore dell'autista. Ventuno le vittime, quindici i feriti
Il bus precipitato – LaPresse
La tragedia Si indaga per omicidio stradale plurimo, il procuratore di Venezia: «Nessun segno di frenata, nessun contatto con altri mezzi, il pullman ha sbandato e poi è finito giù». Si ipotizza un malore dell'autista. Ventuno le vittime, quindici i feriti
Pubblicato circa un anno faEdizione del 5 ottobre 2023
Maria DucoliMESTRE
Un odore di bruciato è la prima cosa che si avverte la mattina dopo la strage di Mestre, lì dove è accaduta, sotto il cavalcavia Vempa. C’è anche un mazzo di fiori, appoggiato a terra non troppo distante da un sacchetto di banane andate a male e bottiglie di bibite mezze piene. Gli sguardi vanno verso il punto in cui il pullman della società privata Linea ha urtato il guardrail, martedì sera, per poi fare un volo di oltre dieci metri. Il guardrail è una linea interrotta, proprio come il tragitto del mezzo che da Venezia stava riportando i villeggianti...