Europa
Mettiamo sottosopra la città: «Indipendentismo e femminismo»
Barcellona Maria José Lecha candidata della Cup, forza municipalista e socialista e sorpresa alle scorse elezioni del 2012
Proteste in Spagna nel maggio del 2011 – Reuters
Barcellona Maria José Lecha candidata della Cup, forza municipalista e socialista e sorpresa alle scorse elezioni del 2012
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 maggio 2015
Luca Tancredi Barone BARCELLONA
Maria José Lecha, classe ’57, si è trovata catapultata come protagonista della battaglia politica municipale barcellonese in maniera abbastanza inaspettata. Attivista da quando aveva 14 anni (in pieno franchismo si iscrive al Partido Obrero Revolucionario), oggi è amministrativa all’ospedale Sant Pau di Barcellona e milita nelle file del sindacato di base e indipendente Ftc-Iac. Non milita invece nelle fila della Cup, la Candidatura d’unità popolare di cui è capolista. La Cup (che a queste elezioni si presenta come Cup -Capgirem Barcelona – «mettiamo sottosopra Barcellona») è un movimento politico assembleario di estrema sinistra e fortemente indipendentista. Fu la grande sorpresa...