Politica

Mettiamoci la testa

No uno, bensì dieci. Sono i No pronunciati da Gianfranco Pasquino, Carlo Galli, Marco Valbruzzi e Maurizio Viroli nel loro documento-appello che boccia la «deforma» costituzionale voluta dal governo e […]

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 maggio 2016
No uno, bensì dieci. Sono i No pronunciati da Gianfranco Pasquino, Carlo Galli, Marco Valbruzzi e Maurizio Viroli nel loro documento-appello che boccia la «deforma» costituzionale voluta dal governo e smaschera luoghi comuni e falsità della retorica renziana. A partire dal fatto che «no, non ci sono riformatori da una parte e immobilisti dall’altra. Ci sono cattivi riformatori da mercato delle pulci, da una parte, e progettatori consapevoli e sistemici, dall’altra. Il No chiude la porta ai primi; la apre ai secondi e alle loro proposte da tempo scritte e disponibili». O che «no, la riforma non interviene affatto sul...

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