Italia
«Mi picchiarono forte, poi mi dissero: spaccia per noi»
Intervista Parla Israel Anyanku, primo arresto illegale dei carabinieri di Piacenza. Ora è in Puglia a raccogliere i pomodori, il 24enne nigeriano che ancora soffre per le violenze subite
La foto dell'arresto di Israel Anyanku trovata nel telefono di uno dei carabinieri di Piacenza
Intervista Parla Israel Anyanku, primo arresto illegale dei carabinieri di Piacenza. Ora è in Puglia a raccogliere i pomodori, il 24enne nigeriano che ancora soffre per le violenze subite
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 luglio 2020
«È a raccogliere i pomodori, in Puglia, a Foggia». Trovare Israel Anyanku è come trovare un ago nel pagliaio dello sfruttamento italiano. Lo troviamo, invisibile tra gli invisibili, grazie all’aiuto della comunità nigeriana di Piacenza e grazie a un nigeriano sposato con una piacentina che lo conosce, e ci dice che può trovarci il numero. Israel è la prima vittima dei quattro arresti illegali compiuti dai carabinieri della stazione Levante di Piacenza, finiti nell’inchiesta Odysseus che ha decapitato l’Arma in questa terra di confine sulla via Emilia. Secondo l’inchiesta della Guardia di Finanza coordinata dalla procuratrice di Piacenza, Grazia Pradella,...