Italia
Mia moglie non si è persa d’animo neanche in cella
Intervista Parla Silvano Giai, marito di Nicoletta Dosio, rinchiusa nel carcere delle Vallette di Torino. Dovrà scontare un anno, in tutto: lo farà con dignità, senza alcuna richiesta di grazia. «Lei non può vedere e sentire il mondo che le si stringe intorno, ma lo percepisce»
Intervista Parla Silvano Giai, marito di Nicoletta Dosio, rinchiusa nel carcere delle Vallette di Torino. Dovrà scontare un anno, in tutto: lo farà con dignità, senza alcuna richiesta di grazia. «Lei non può vedere e sentire il mondo che le si stringe intorno, ma lo percepisce»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 26 gennaio 2020
Maurizio PagliassottiTORINO
Silvano Giai è il marito di Nicoletta Dosio, da circa un mese rinchiusa nel carcere delle Vallette di Torino. Si conoscono da quarantadue anni, tempo in cui hanno condiviso amore, ideali e lotta sul campo Come sta sua moglie? Nicoletta sta bene. Ha subito però un intervento chirurgico lo scorso venerdì i cui esiti si conosceranno tra qualche giorno. Un’operazione programmata da tempo, che non è stata invasiva come temevamo. Sono rimasto però molto stupito e turbato dall’apparato di sicurezza schierato intorno a una donna di oltre settanta anni che, nella sua vita, mai ha fatto il minimo gesto di...