Visioni
Michael Glawogger, il regista che raccontava il mondo dal basso
Ritratti La scomparsa del documentarista viennese che denunciava nei suoi film i soprusi e le ingiustizie del sistema
Michael Glawogger, sotto un'immagine scattata in Liberia dal regista negli ultimi giorni
Ritratti La scomparsa del documentarista viennese che denunciava nei suoi film i soprusi e le ingiustizie del sistema
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 25 aprile 2014
Già nel 1995 Michael Glawogger era stato nominato per l’Oscar come miglior film straniero con l’opera seconda, Die Ameisenstrasse, commedia il cui titolo significa La strada delle formiche. Il regista austriaco morto appena 54 enne nella notte di mercoledì a causa della malaria contratta in Liberia, vi raccontava un micro-cosmo che si faceva metafora del macro-cosmo nel suo paese di origine. La storia di un condominio situato nella via del titolo e del tentativo del nuovo proprietario, che aveva ereditato lo stabile da uno zio, di sfrattare gli inquilini per garantirsi maggiori introiti. Una variopinta combriccola di diverse nazionalità, età...