Alias
Michael Palm, l’era digitale
Intervista Il filmmaker e compositore austriaco parla di «Cinema Futures», presentato a Venice Classics
Intervista Il filmmaker e compositore austriaco parla di «Cinema Futures», presentato a Venice Classics
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 10 settembre 2016
Chi apre il sito di Michael Palm, autore del documentario Cinema Futures presentato ieri in prima assoluta a Venezia 73 nella sezione Venice Classics, trova subito le tre parole chiave del suo cinema: film / sound / theory. Classe 1965, Palm si autodefinisce filmmaker, teorico del cinema, editor, compositore di musiche e sound designer. L’ampia gamma di conoscenze nell’ambito del fare e del pensare il cinema, sta alla base del suo nuovo film. Prodotto in occasione dei 50 anni dell’Österreichisches Filmmuseum (infatti il direttore, Alexander Horvath, appare come co-produttore della Mischief Film, mentre sixpack, agenzia del cinema sperimentale, è distributore...