Ci sono radici profonde che hanno inizio nelle consuetudini create all’ interno di relazioni umane di comunità.
Michela Murgia ne ha creata una piccola di comunità, con la sua famiglia queer, capace di aprirsi all’ èsterno con una forza emozionale Ed emozionante che sa entrare in ogni cuore e in ogni mente.
In Sardegna, nel momento del bisogno, sia che ci si trovi in una situazione di dolore o di giòia la comunità si apre con un sostegno proattivo, che diventa protezione e proiezione al riscatto.
È così che è nata sa paradura: ciascun pastore offre una pecora al compagno pastore che ha perso Il gregge.
È così che è nato per esempio nel mio paese Il ricevimento organizzato dagli sposi per tutto Il paese che contribuisce ad un buon inizio con su donu ( una somma di denaro).
Oppure l’ antica tradizione di fare Il pane in casa tra le donne del vicinato.
O ancora Il prendersi cura delle donne che hanno appena partorito.
E l’ elenco è lungo…
Io li chiamo rituali culturali, che ormai fanno parte di un modus di pensare ed agire di impronta collettivistica.
E a mio avviso Michela Murgia, proprio al modello delle piccole comunitá nostrane che sapevano e sanno farsi forza ancora oggi, sanno crescere ed essere felici, unite, di fronte ad ogni avversità, ha voluto ispirarsi .
Anche se è andata oltre, lei donna geniale, complessa e schietta, nel tentativo di rendere quel modello, che sembra vetusto, un modello progressista, dal nome persino inglese, che guarda lontano e sembra dirci" non perdiamoci nella solitudine dei disvalori disumani, possiamo creare reti forti e umanamente resistenti."
Possiamo ancora credere e lottare per una dimensione collettiva e umana, capace di resistere all’ ignoranza, all’ odio, all’ individualismo.
Possiamo e dobbiamo, come dice lei, non aver paura e aver coraggio, non perché non abbiamo più nulla da perdere, ma perchè abbiamo ancora tanto da restituire all’ intera umanità.
P.s. Michela Murgia l’ ho vista di persona solo una volta: ricordo che si avvicinò a me e si presentò con un sorriso. Poteva esonerarsi dal farlo, non facevo parte del gruppo. Invece è andata oltre, ha visto oltre la cerchia al momento tutta maschile. E in questo gesto semplice ci ho visto tanta bellezza.
P.s. 2 vi invito ad ascoltare Il podcast Morgana.