Cultura
Michela Murgia, il corpo politico della scrittura. Una partigiana della differenza
Cultura Memoria collettiva, l’utopia della Sardegna, i femminismi e la grande famiglia queer. In modo del tutto originale affrontò il tema del fine vita in «Accabadora», romanzo del 2009
Michela Murgia alla Fiera del libro di Torino di quest’anno – foto GettyImage
Cultura Memoria collettiva, l’utopia della Sardegna, i femminismi e la grande famiglia queer. In modo del tutto originale affrontò il tema del fine vita in «Accabadora», romanzo del 2009
Pubblicato più di un anno faEdizione del 12 agosto 2023
Il corpo ha un suo sapere e forse per questo Michela Murgia ha vissuto così intensamente la sua vita, attraversando modi e stili assai diversi di scrittura, ma sempre con grandissimo amore per la parola, detta e scritta. Si può provare oggi solo ammirazione e gratitudine per la sua passione per il mondo e l’empito corale che accompagna la sua morte è partecipazione viva e commossa che la riconosce interamente. PASSIONE partigiana quella di Michela Murgia e la parola partigiana non è scelta a caso e nel senso orgogliosamente migliore del termine, perché Michela si è posizionata sempre in modo...