Alias
Michele Bernardi, il sound delle immagini
Intervista All'artista, che firma il manifesto ufficiale, è dedicato un focus alla Mostra del cinema di Pesaro
Da «Djuma», 2012
Intervista All'artista, che firma il manifesto ufficiale, è dedicato un focus alla Mostra del cinema di Pesaro
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 19 giugno 2021
Autore, ma anche sessionman delle immagini in movimento, conferisce uno stile visivo inconfondibile ai musicisti con cui lavora. Michele Bernardi (Finale Emilia, 1958), regista e animatore, ha alle spalle una cinquantina di video musicali –fra cui Tre allegri ragazzi morti, Punkreas, Zen Circus, Teresa De Sio, Gianna Nannini – pubblicità, pochi ma belli corti animati (Djuma, 2012, e Mercurio, 2018) con conseguenti riconoscimenti (Shanghai Tv Film Festival, Animaphix, Tindirindis a Vilnius, Sardinia Film Festival, Castelli Animati, Lucania Film Festival, finalista nei Nastri d’argento e semifinalista nel David di Donatello). Dal 2019 insegna animazione digitale all’Accademia delle Belle Arti di Palermo....