Alias Domenica

Michele Mari, dotte fantasmagorie a uso personale

Michele Mari, dotte fantasmagorie a uso personaleFranco Fontana, «Basilicata, 1987»

Scrittori italiani Tra «Le maestose rovine di Sferopoli», un regno ininterrotto di ombre, si accampano incubi e nere finzioni, che servono a Michele Mari per interrogare le proprie paure: Einaudi

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 7 novembre 2021
Un libro di Michele Mari è un’avventura nel regno del mondo letterario, dove scrittori diversi si intrecciano e le nevrosi private si trasformano in arabeschi immaginativi. Non fanno eccezione a questo principio, i racconti contenuti nelle Maestose rovine di Sferopoli (Einaudi, pp. 176, € 18,00). Sulla scia di Fantasmagonia del 2012, le coordinate di questo mondo, edificato all’ombra della città evocata nel titolo, sembrano essere le stesse del libro precedente: «Per fare un fantasma occorrono una vita, un male, un luogo. Il luogo e il male devono segnare la vita, fino a renderla inimmaginabile senza di essi. Il luogo dev’essere...

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