Visioni
«Midnight Sky», in cerca del mondo nuovo
Schermi Regista e protagonista, George Clooney sceglie la fantascienza per esplorare i sentimenti del presente. Uno scienziato malato e una bambina, la lotta ostinata per resistere alla fine dell’umanità
Schermi Regista e protagonista, George Clooney sceglie la fantascienza per esplorare i sentimenti del presente. Uno scienziato malato e una bambina, la lotta ostinata per resistere alla fine dell’umanità
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 9 gennaio 2021
Che George Clooney per il suo nuovo film abbia scelto il confronto con la fantascienza non è poi così sorprendente; pensando alla sua filmografia come regista – da Good Night, and Good Luck (2005) a Suburbicon (2017), e prima ancora alle sue posizioni politiche sempre rivendicate apertamente – fino alle dure critiche di ieri contro Trump – il «genere» apriva una possibilità inesplorata per la sua ricerca di confronto con la realtà. Non si tratta di una «fantascienza» con alieni o guerre tra pianeti, la catastrofe che sovrasta il cielo di Midnight Sky – prodotto da Netflix e ovviamente per...