Politica

Migliaia di cadaveri e si chiacchiera di blocco navale

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La morte della politica Di fronte all'ennesima scandalosa ecatombe nel Mediterraneo, la politica dà il peggio di sé esercitandosi ad applaudire o contestare le sparate del solito Matteo Salvini. La destra all'opposizione tiene banco invocando un improbabile e criminale pattugliamento navale per impedire ai migranti di lasciare la Libia

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 aprile 2015
Ancora, e ancora. Migliaia di morti, più di mille in pochi giorni. Oggi ancora quanti? Scandalizzati per la cifra tonda degli ultimi settecento, abbiamo già archiviato i quattrocento della scorsa settimana. Ma almeno oggi la politica, scossa, si interroga e organizza “vertici”, e soprattutto le polemiche si fanno infuocate: è il solito dibattito che fa vomitare. Difficile trattenersi anche facendo un’accurata selezione. Dopo il commosso minutino di silenzio del parlamento, a parte il presidente del Consiglio che non sa più cosa dire e dichiara guerra agli “schiavisti” con “interventi mirati”, domina il solito fastidioso chiacchiericcio che sempre prende le mosse...

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